Comunicato stampa Lega Nord
Articolo in: - Politica
Saronno
Alessandro Fagioli - Lega Nord Saronno 01/10/2012
La situazione socio economica in italia sta raggiungendo livelli di emergenza.
Le aziende e gli artigiani preferiscono migrare, i giovani sono senza lavoro, gli adulti sono senza lavoro, le famiglie sfrattate.
Questo è il quadro di riferimento al quale dobbiamo prestare attenzione.
L'amministrazione deve fare delle scelte: ovvero dare la priorita' all'accesso degli alloggi pubblici ai saronnesi in difficolta', rimandando ad altri enti i non saronnesi, ed inoltre facendosi carico di garantire l'utilizzo degli alloggi in modalita' temporanea, nell'attesa che le persone in difficolta' possano trovare la successiva abitazione per conto proprio.
Siamo contrari ad ogni forma di occupazione in quanto contraria alla Costituzione ed alla legge: ciò non toglie che comprendiamo il valore simbolico dell’occupazione, altamente provocatorio, solo se intrapresa per stimolare le competenti amministrazioni ad impegnarsi nella risoluzione del problema degli alloggi, sempre e soltanto nei modi sopracitati.
E’ certo che l'azione dimostrativa dovrebbe concludersi immediatamente, considerato che ogni forma di occupazione della proprieta' privata è un atto di violenza e va quindi denunciata ed osteggiata.
L'occupazione e' una forma di prevaricazione dettata da ideologie politiche perverse, che si basano sul concetto che dovrebbe essere lo Stato ad occuparsi dei bisogni dei cittadini, come fossero un gregge di pecore da accudire.
Lo Stato deve fornire le condizioni affinchè la gente e le aziende possano creare e siano stimolate a generare benessere e quindi condurre una vita decorosa.
Pur condividendo spesso la linea di pensiero con il PDL a livello locale, ricordo alla amica On. Comi che il suo partito, insieme al PD, sta sostenendo il cosiddetto governo tecnico Monti che ha aumentato l' IVA, le accise sui carburanti, e che ha reintrodotto le tasse sulla proprieta' della prima casa. Hanno bloccato il mercato interno creando ulteriore poverta'.
Senza aziende non c'è il lavoro, senza il lavoro le famiglie non hanno reddito e non possono vivere. È un circolo vizioso.
Prima di chiedere le dimissioni del Sindaco bisognerebbe che il PDL, come buon esempio, mandasse a casa il governo Monti.
Non ho letto le dichiarazioni del Sindaco, ma spero intendesse coinvolgere i proprietari degli appartamenti sfitti a mettersi una mano sul cuore cercando di far incontrare le esigenze economiche alle esigenze del bisogno. Vi è gia' in essere un progetto di tale portata da parte dell'amministrazione comunale.
Certamente il Sindaco ha dalla sua dei precedenti di "morbidezza" su certe vicende che lasciano spazio alla interpretazione dell' On. Comi e del Consigliere Strano.
Critiche a questa amministrazione ed al Sindaco ne abbiamo fatte spesso e ne faremo ancora, ma non mi sembra questa nè l'occasione nè la motivazione per chiederne le dimissioni. Pensiamo al bene del Nord!
Il segretario di sezione Lega Nord Lega Lombarda per l'indipendenza della Padania
Alessandro Fagioli
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