Il sindaco prenda una posizione su quanto dichiarato dalla Stamerra
Articolo in: - Politica
Saronno
Raffaele Fagioli e Angelo Veronesi 25/09/2013
A dire della consigliere Oriella Stamerra: "Nell'invito a Don Armando benissimo un suo intervento di partecipazione, però eviterei di proporgli un atto liturgico fortemente connotato quale è la benedizione. Vista poi la grande presenza di famiglie il cui credo religioso presumibilmente è quello musulmano, estenderei l'invito a partecipare anche al capo di tale comunità".
Chiediamo al signor sindaco Luciano Porro, che è stato eletto anche coi voti dei cattolici, cosa ne pensa di questa presa di posizione della Sua consigliera comunale.
La consigliere Stamerra sta rovinando la festa per l'asilo, che comunque si farà con la benedizione di don Armando, come ha deciso il comitato di partecipazione.
Quella della consigliere comunale Stamerra è comunque una presa di posizione netta contro la Chiesa cattolica e contro la libertà di culto e di professare la propria fede.
La consigliere comunale Stamerra sarà libera di credere o meno alle benedizioni, ma non c'è niente di male a lasciarle fare.
Se da una parte è una semplice questione di tolleranza religiosa visto che una benedizione non ha mai fatto male a nessuno, perché volerla impedire?
Siamo di fronte a una riproposizione nostranotta dell'Unione Sovietica contraria a qualsiasi forma di religiosità?
La laicità dello Stato non vuol dire cacciare la religione dalla Repubblica, che siamo tutti noi. Lo Stato è solo una forma di aggregazione politica e non è un soggetto al quale immolare la nostra umanità.
D'altra parte quella della consigliera comunale Stamerra è una presa di posizione contro la Costituzione che sancisce la libertà di professare la propria fede. Ognuno è libero di professare la propria fede anche attraverso atti che la consigliere Stamerra considera come liturgici.
Qualcuno dirà che abbiamo scatenato noi la solita polemica. È colpa della consigliera Stamerra che non sa perdere occasione per provocare e buttare in politica anche una semplice benedizione. Se ci sarà polemica sarà comunque un bene, perché talvolta è necessario alzare la voce per svegliare le coscienze assopite.
Il sindaco Luciano Porro non può rimanere silente. Si svegli e dica qualcosa sulla presa di posizione contro la libertà religiosa della sua consigliere comunale!
Forse, immedesimatasi nel clima di asilo, la consigliera Stamerra pensava di essere "all'asilo Mariuccia" e si è messa a fare i capricci come i bambini pensando di fare dispetto a qualcuno e sembra fare come i bambini piccoli: se chiami don Armando, allora io chiamo il capo dei musulmani gne gne, cicca, cicca bu. Ma chiami chi vuole! Una benedizione in più non farà certo male ai bimbi che avranno di certo un comportamento più adulto.
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