Capire la crisi, per agire contro la crisi.
Articolo in: - Politica
Saronno
Attac Saronno / Roberto Guaglianone 02/04/2012


La mostra è quella realizzata da Attac Saronno e si intitola “La crisi e la guerra”: in sedici tavole ripercorre, a seguito di un meticoloso lavoro di ricostruzione storica, oltre 200 anni di crisi economiche verificatesi da che esiste il sistema economico attuale, che chiamiamo comunemente “capitalismo”.
Oltre a quella cartacea, che i presenti potranno ammirare nel piacevole contesto delle antiche sale di Villa Gianetti, sarà presentata una versione su file, da utilizzare soprattutto nelle scuole.
Non a caso un invito particolare è stato rivolto, dagli organizzatori della serata, a insegnanti e dirigenti di scuole medie superiori e anche inferiori (in particolare ai docenti di terza media).
La mostra, che coglie i nessi tra le crisi economiche e gli eventi bellici dal XIX secolo, si ferma alle porte dell’attuale fase di crisi, iniziata nel 2007. A proseguire il percorso ci pensa la presentazione del libro, che è al centro dell’evento.
Il volume, dal titolo “Capitalismo tossico”, è di recentissima pubblicazione da parte delle edizioni Alegre, le stesse che hanno dato alle stampe “Come abbiamo vinto i referendum” del saronnese Marco Bersani, che di Attac Italia è il portavoce.
Uno dei due autori, insieme al genovese Marco Bertorello, è Danilo Corradi, che presenzierà all’evento. Insegnante (precario) di Roma, Corradi è noto per la sua capacità di rendere semplice un argomento ostico come la crisi economico-finanziaria. “Quando l’abbiamo sentito relazionare su questi temi ad una formazione di Attac Italia, abbiamo subito pensato di farlo venire in città: crediamo che i cittadini abbiano bisogno di una serata come questa”, affermano ad Attac Saronno. E in effetti, proprio di aiuto ai cittadini sui difficili temi della “finanziarizzazione dell’economia” si occupa Attac, associazione nata quasi 20 anni fa in Francia e oggi diffusa in oltre 40 Paesi del mondo. Corradi traccia nel testo un interessante itinerario di analisi della crisi attuale, cercandone le radici storiche, sviscerandone le caratteristiche principali e proponendo alcune “vie d’uscita” possibili, senza mai la pretesa di avere la presuntuosa “verità in tasca”.
La serata si colloca in ideale prosecuzione con quella organizzata da Rete Radié Resch, quindici giorni or sono, dal titolo “La decrescita felice”. Una visuale parzialmente contestata dall’autore di “Capitalismo tossico”: un motivo in più per essere curiosi di sentirlo parlare.
Attac Saronno
Riferimento:
Roberto Guaglianone
335/8480240
roberto.guaglianone@libero.it
http://www.facebook.com/events/310790858987783/#...]