Il documento prevede, tra l'altro, interventi di consolidamento degli argini, l'adeguamento dei manufatti di sfioro della vasca di espansione, la realizzazione di una nuova vasca per contenere l'acqua delle piene ed evitare le esondazioni che recentemente hanno causato ingenti danni e l'installazione di due stazioni di misura dei livelli delle portate del torrente che consentono di prevederne l'andamento.
Per questi lavori la Giunta regionale ha stanziato 500.000 euro che vanno ad aggiungersi ai 750.000 già erogati dall'assessorato al Territorio per lo studio idrologico-idraulico dell'intero corso del torrente.
"La scelta del metodo della convenzione - ha detto l'assessore Buscemi - non è casuale. Questa formula permette infatti di rendere direttamente responsabile il Comune di Gorla Minore, trasformandolo in ente attuatore. In questo modo si supporta una nuova partecipazione attiva del territorio per la risoluzione dei problemi. Regione Lombardia - ha concluso l'assessore Massimo Buscemi - avrà il compito di controllare l'esecuzione delle opere".
I lavori dovranno essere conclusi in tre anni.