Tutt'altro che secondario, risulta essere anche un importante spazio ricreativo.
Un forte incoraggiamento è infatti rappresentato dalla crescente frequentazione da parte della popolazione che ha compreso l'importanza di poter passeggiare, correre e ritemprarsi in un luogo particolarmente adatto e sicuro. Ed è proprio in questo contesto che ognuno può meglio comprendere le vitali funzioni (raffreddamento, protezione dall'inquinamento e dai rumori) svolte dagli alberi.
Oltre al ripristino del bosco lombardo, vi è una zona con specie italiane rare o in estinzione ed un'altra dedicata alle vecchie piante da frutto.
In tutta l'area sono state intraprese sobrie ma efficaci misure agronomiche per migliorare la fertilità del terreno e l'irrigazione permettendone una facile gestione ecologica ed economica.
L'iniziativa è un progetto di ECO'90 ed è sostenuta dal comune di Uboldo, con la collaborazione attiva degli alunni delle classi seconde della scuola Media.