Ognuno dovrà fare la sua parte, moderando i toni e confrontandosi sui progetti, non sulle persone e sugli slogan facili, per ridare senso e moralità alla politica. Utopia? Penso di no, se ci crediamo, da una parte e dall'altra, senza barricate ma con chiarezza e coraggio, con umiltà e grande senso di responsabilità verso i nostri concittadini.

Partire dalle piccole cose

La gente ci chiede di avere risposte a partire dalle piccole cose di tutti i giorni e nel contempo di avere idee e progetti per realizzare la Saronno del futuro. Dobbiamo recuperare il senso della comunità, ritornando a condividere gli stessi problemi mentre camminiamo nel nostro quartiere e riscoprendo il piacere di salutarci reciprocamente frequentando gli stessi negozi. Saremo veramente comunità quando saremo cittadini presenti, attivi, immersi nelle azioni quotidiane più semplici. Magari non ci conosceremo tutti ma saremo legati da quel filo prezioso che è l'interesse comune. Uniti dalle piccole cose che ci insegnano a stare insieme e a impegnarci perché le cose funzionino a vantaggio di tutti, con la voglia di sognare una Saronno diversa per i nostri bambini. In questo contesto anche i politici e gli Amministratori devono cambiare e riuscire a leggere e interpretare i bisogni anche più piccoli della comunità, per dare risposte concrete, senza perdite di tempo e promesse vane. Solo così i nostri concittadini ci sentiranno vicini, dalla loro parte, perché sanno che possono contare su di noi.

Luciano Porro - Candidato sindaco