Con i Playoff disputati sabato e ieri ad Asti si è concluso anche il 4° Campionato Italiano di Tchoukball: una conclusione con i fuochi d'artificio della finale, che ha riproposto l'eterno scontro fra le 2 migliori squadre italiane, i Saronno Castor e i Ferrara Allnuts.
La partita è stata come sempre tirata ed emozionante, giocata nel rumore assordante dei cori dei tifosi. Gli Allnuts sono partiti fortissimo portandosi in pochi minuti avanti 10-3 e mettendo in grande difficoltà i Castor, che però con la forza dell'esperienza sono riusciti a non perdere mai la testa e contenere la grande forza degli avversari. Tuttavia, dopo aver chiuso il primo tempo sotto di 2 punti, i Castor hanno subito un nuovo passaggio a vuoto tornando anche a -8 dagli avversari. Ma proprio nel momento più difficile è venuto fuori il carisma dei saronnesi che negli ultimissimi minuti del secondo tempo hanno recuperato qualche punto riportandosi a sole 2 lunghezze dagli Allnuts. Il terzo tempo si è aperto con 2 regalati dei giocatori ferraresi che hanno rimesso il risultato in parità. Per tutti i 15 minuti finali il punteggio è rimasto equilibrato ma negli ultimi i minuti l'esperienza dei Castor ha avuto ancora una volta la meglio sui bravissimi ferraresi, che comunque non hanno assolutamente demeritato.
57-55 il risultato finale, grande gioia al suono della sirena per i giocatori saronnesi che sono riusciti a togliersi la loro ennesima grande soddisfazione!
Nelle altre finali che ha visto protagoniste le squadre dei Comets, grandi e convincenti vittorie sia dei Saronno Pollux sia dei Saronno Mizar.

I Pollux hanno conquistato il 7° posto finale con la vittoria sui Ferrara Peanuts. La squadra saronnese ha condotto la partita dall'inizio alla fine vincendo piuttosto agevolemente, come dimostra il punteggio finale di 56-43.

Ottima anche la prestazione dei Mizar che sabato, grazie alla vittoria con il Romagna Tchoukball, si sono piazzati al 17° posto nella classifica finale. Dopo un primo tempo equilibrato i giovani saronnesi sono riusciti ad avere il sopravvento sui romagnoli, che sono stati battuti per 53-39.